Illustre giurista toscano del Trecento, Francesco di Giovanni Tigrini fu un esponente della nobile famiglia Tegrini del quartiere di mezzo di Pisa, probabilmente originaria di Vicopisano (Peruzzi 2013). Fu lettore di diritto a Pisa e dal 1345 al 1355 a Perugia (
Ermini 1971; Peruzzi 2013), dove fu collega e amico fraterno di Bartolo(
Lepsius 2013) ed ebbe fra i suoi allievi Baldo, Pietro e Angelo degli Ubaldi (
Cortese 2013; Frova 2013). L'11 febbraio 1349 partecipa come teste all'assemblea dell'Universitas Scolarium riunita nella chiesa Maggiore di Perugia per eleggere il rettore (
Ermini 1971). Se è incerto il soggiorno napoletano, dove probabilmente confuso con Francesco della Barba da Pisa, certo è il suo insegnamento allo Studio pisano nel 1356(Peruzzi 2013) e risulta attendibile la sua presenza all'Università di Siena nel 1361 (
Trapani 2006). Incerto è il luogo di morte che è da individuare nel 1365 a Siena o ad Assisi (Peruzzi 2013). tra gli scritti tratti dal codice Magliabechiano di Firenze figura fra gli autori di Consilia (
Piana 1966, p. 58). Per
Ermini (1971): pp. 88, n. 31; 145; 146 e n. 56 e 57; 152; 395, n. 148.