Nato a Siena, Francesco Piccolomini insegnò a Perugia filosofia dal 1552 e per circa un decennio (
Ermini, 1971), avendo fra i suoi colleghi Taddeo Guidelli (
Massi, 2006). Nel 1562 doveva essere già allo Studio di Padova, visto che risulta promotore in due laure di studenti ebrei in quell'anno, come successivamente nel 1592 (
Veronese Ceseracciu, 1980). Le sue opere, come l'Universa philosophia de moribus (
Vespa, 1991-1992), sono presenti in diversi inventari di biblioteche private a testimoniare la fama raggiunta. Per
Ermini (1971): pp. 580-581; in
Minnucci-Kosuta (1989): sua scheda biobibliografica a p. 556.