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Dominus, Utriusque iuris doctor Matheus Felitiani de Perusio, porte Solis
Matteo di Feliciano
Matteo Feliciani da Perugia

Nato a Perugia attorno al 1370, Matteo di Angelo Feliciani, residente in porta Sole (Treggiari, 2015), fu tra i maggiori docenti di diritto dello Studium Perusinum nella prima metà del Quattrocento. Dopo essersi interessato agli studi di filosofia si indirizzò verso quelli giuridici ascoltando le lezioni di Baldo degli Ubaldi del quale divenne successivamente collega (Angiolini, 1996). Nel 1394 figura in un documento "dominus" facendo ipotizzare che era già all'insegnamento allo Studium Perusinum, dove sicuramente fu alla cattedra di canonico nel 1399-1400, 1404-1406 quando lesse il Sesto e le Clementine per 100 fiorini, nel 1415-1417 alla lettura delle Decretali "de mane" (Angiolini, 1996) e tra il 1424 e il 1444 con un consistente stipendio (Nicolini 1961; Zucchini 2008; e Sini-Zucchini 2014, pp. 126-135). Al contempo, assieme all'attività accademica, portò avanti anche un'intensa attività pubblica. A partire dal 1395 fu nominato per diversi incarichi comunali: consultor dei Massari, conservatore della Moneta, capitano di Parte guelfa e giudice del Comune (Angiolini, 1996). Vicino alle posizioni del governo popolare di Biordo Michelotti, dopo l'uccisione del condottiero si recò a Roma assieme a Baldino di Ceccolo de' Beccuti poi raggiunti anche da un altro giurista dello Studio, ossia Onofrio Bartolini. I tre cercaro di avviare trattative di pace con il papato per riportare Perugia sotto l'orbita papale. In realtà l'ambasceria fallì visto che nel 1400 la città si diede a Gian Galeazzo Visconti. Nominato diverse volte Giudice del Comune tra il 1401 e il 1436, fu sempre molto attivo nella vita pubblica perugina coprendo diversi incarichi come quello di capitano di Parte guelfa nell'ottobre del 1423, di nuovo consultor dei Massari del Comune nel gennaio del 1426 e nel 1437 e conservatore della Moneta nel febbraio del 1430 (Angiolini, 1996). Figura nella Matricola Collegii doctorum iuris civili et doctorum iuris canonici et doctorum utriusque iuris civitatis Perusii (1420-1519) (Treggiari, 2015), e fu tra i revisori dello statuto del Collegio dove è citato come priore generale (Angiolini, 1996). Tra la sua produzione letteraria si annoverano numerosi consilia dai quali si evince non solo la padronanza del diritto canonico ma anche del civile. Nella Biblioteca comunale d'Imola se ne conserva uno con la sottoscrizione originale e il sigillo (Piana 1966, p. 443, n.1). Non conosciamo la data di morte, che dovrebbe racchiudersi tra il 1445, anno in cui fu nominato nuovamente giudice del comune, e il 1452, quando in un atto la moglie si dichiarava vedova (Angiolini, 1996). Nel suo testamento, redatto nel 1444, dispose di essere sepolto nella chiesa di San Fiorenzo di Perugia e lasciava i suoi testi di canonico a favore del convento dei francescani di Monte Ripido (Bistoni, 1973; Angiolini, 1996). In Ermini (1971) p. 501.

Anno Titolo Autori
2015 Collegi di 'doctores' e 'advocati' a Perugia tra Quattro e Cinquecento. Con l'edizione di tre matricole, in Università e formazione dei ceti dirigenti. Per Gian Paolo Brizzi, pellegrino dei saperi, a cura di Maria Teresa Guerrini, Giuseppe Olmi, Bologna, Bononia University Press, 2015, pp. 97-122.
2014 Il finanziamento pubblico dello Studio perugino nella documentazione della Camera apostolica (secoli XV-XVI), "Annali di storia delle Università Italiane", 18 (2014), pp. 115-137.
2010 Notizie su Angelo Ubaldi il giovane, tra Ferrara, Siena e Padova, "Quaderni per la Storia dell'Università di Padova", 43 (2010), pp. 163-179.
2010 Per una bibliografia della storia dell'Università di Perugia. Spoglio del "Bollettino della Deputazione di storia patria per l'Umbria". Annate 1-106, Perugia, Deputazione di storia patria per l'Umbria, stabilimento tipografico Pliniana, 2010, pp. 94 (Appendici al Bollettino della Deputazione di storia patria per l'Umbria, 28).
2008 Università e dottori nell'economia del Comune di Perugia. I Registri dei Conservatori della moneta (secoli XIV-XV), Perugia, Deputazione di storia patria per l'Umbria, Stabilimento tipografico Pliniana, 2008, pp. XXVI, 422, tavv. (Fonti per la storia dello Studium Perusinum, 2).
1996 Feliciani, Matteo, in Dizionario Biografico degli Italiani, Roma, Istituto della Enciclopedia Italiana, 46 (1996), pp. 77-79.
1988 La 'comunantia fructus aque lacus' della prima metà del XV secolo: appalti e appaltatori, "Bollettino della Deputazione di storia patria per l'Umbria", 85 (1988), pp. 157-217.
1973 La biblioteca del convento francescano di Monteripido in Perugia, "Archivum Franciscanum Historicum", 66 (1973), pp. 378-404.
1971 Storia dell'Università di Perugia, Firenze, Leo S. Olschki Editore, 1971, pp. 1113, 2 voll., ill.
1966 Nuove ricerche su le Università di Bologna e di Parma, Florentiae, Quaracchi, Typographia Collegii S. Nonaventurae, 1966, pp. 665 (Spicilegium Bonaventurianum, 2).
1964 Bartolini, Onofrio (Honuphrius Bartolini de Perusio, Onufrius de Perusio), in Dizionario Biografico degli Italiani, Roma, Istituto della Enciclopedia italiana, 6 (1964), pp. 617-622.
1961 Dottori, scolari, programmi e salari all'Università di Perugia verso la metà del sec. XV, "Bollettino della Deputazione di storia patria per l'Umbria", 58 (1961), pp. 139-159.
1816 Memorie istoriche della perugina Università degli Studi e dei suoi professori, Perugia, Ferdinando Calindri, Giulio Garbinesi e Vincenzo Santucci stampatori camerali, 1816, pp. VII, 671.