Giureconsulto perugino residente in porta Santa Susanna (
Treggiari, 2015), Pronipote dell'illustre Bartolo, fu giudice del Comune patrio (
Bassani, 2013) e come si ricava dalla sua opera più importante, il Tractatus de testibus, insegnò nell'Ateneo cittadino (
Bassani, 2006). Recenti studi confermano la sua docenza perugina, visto che sono state rintracciate sue diverse condotte come civilista tra il 1442 e il 1447, con un salario medio di 50 fiorini d'oro (
Zucchini, 2008;
Sini-Zucchini, 2014, pp. 135-137). Morì di peste nel luglio del 1449 (
Bassani, 2013). Figura nella Matricola Collegii doctorum iuris civili et doctorum iuris canonici et doctorum utriusque iuris civitatis Perusii (1420-1519) (
Treggiari, 2015). In
Ermini (1971): p. 503.