Durante i lavori di inventariazione dei libri e del materiale documentario della biblioteca Fiumi Sermattei della Genga di Assisi, è stato rinvenuto un manoscritto contenente un indice di libri di argomento giuridico. Nello specifico si tratta di 24 fogli non numerati, quasi certamente, attribuibili all'erudito perugino del XVIII secolo, Giuseppe Belforti, probabilmente scelto all'epoca dalla famiglia assisana per riordinare il proprio archivio e stilarne un primo inventario. L'indice, qui riportato, è ordinato alfabeticamente per autore e comprende 596 titoli di opere giuridiche, tra cui figurano testi di vari dottori che insegnarono allo Studium Perusinum come: Pietro d'Ancarano (pp. 436, 437, 438), Bartolo da Sassoferrato (p. 439), Antonio da Budrio (pp. 441, 443), Iacopo Butrigario (p. 442), Benedetto Capra (pp. 442, 444), Pierfilippo della Cornia (p. 444), Ristoro Castaldi (p. 445), Marcantonio Eugeni (p. 450), Filippo Franchi (p. 451), Giovan Paolo Lancillotti (p. 460), Giovanni Montesperelli (p. 465), Tobia Nonio (p. 466), Sforza Oddi (p. 467), Ludovico Pontano (p. 468) e Baldo degli Ubaldi (pp. 480, 481).