Perugino, si distinse per essere stato uno dei dottori di diritto civile più illustri dello Studium Perusinum cinquecentesco. Maestro del celebre Alberico Gentili, appare alla cattedra perugina di Istituzioni nel 1554, per poi passare a quella ordinaria di civile e succedere al Castaldi nella cattedra primaria nel 1564 che terrà fino al 1570 (Ermini, 1971, pp. 529; 534 n. 165).