Skip to content

Scipio Caffarellus Borghesius
Scipio Cafarellus Romanus
Scipione Caffarelli Borghese da Roma

Nacque a Roma nel 1576 dall’unione tra Francesco Caffarelli e Ortensia Borghese, sorella del futuro papa Paolo V. Dopo aver studiato filosofia presso i gesuiti, frequentò i corsi di diritto dell’Università di Perugia dove figura immatricolato nella Provincia di Tuscia nel 1602 (Marconi 2009).Lo zio dopo essere stato eletto pontefice (1605), lo ammise, con il nome e l’arma dei Borghese, nel Sacro Collegio. Ottenuto l'ufficio di segretario ai Brevi, giungendo così in brevissimo tempo al controllo della Segreteria di stato e allineando la politica della Santa Sede alle direttive del nuovo papa. Per questa sua azione portata avanti con discrezione e lungimiranza, riuscì presto ad avere benefici e rendite derivanti da vari incarichi amministrativi. Legato di Avignone, arciprete del Laterano, prefetto della Congregazione del concilio e abate di S. Gregorio al Monte Celio, protettore della Germania, delle Fiandre e di parecchi ordini (tra cui quelli dei domenicani e dei camaldolesi), titolare dell'arcivescovato di Bologna e molti altri incarichi che gli fecero aumentare considerevolmente le sue entrate annuali. Un capitale consolidato che gli permise di rafforzare il patrimonio di famiglia e di scalzare le posizioni egemoni dei Colonna e degli Orsini a Roma. Una posizione di supremazia politica, amministrativa ed economica che, ben strutturata e solida, permise ai Borghese di mantenere intatta la propria forza anche dopo la morte di Paolo V, influendo nell’esito del conclave del 1621. In quello del 1623, l’azione di Scipione ne uscì fortemente logorata seppur vincente, ma decise di abbandonare la scena romana. Protettore di un altro studente perugino, Traiano Boccalini che gli dedicò la I Centuria dei Ragguagli di Parnaso,, fu uno dei più grandi mecenati del suo tempo. Edificò la splendida Villa Borghese e allestì con arazzi, quadri e sculture una delle collezioni d’arte più importanti di sempre. morì a Roma il 2 ott. 1633 e fu sepolto nella cappella Borghese in S. Maria Maggiore.

Matricole
Anno / data Sede Note
Dec 9, 1602 Provincia di Tuscia Marconi (2009): p. 172.

Anno Titolo Autori
2022 Docenti e studenti dello Studium Perusinum nel Dizionario Biografico degli Italiani (DBI): primi risultati e spunti di riflessione allo stato attuale della ricerca, “Bollettino della Deputazione di storia patria per l’Umbria”, 119 (2022), fasc. 1-2, pp. 245-262.
2017 Roma, Giulio, in Dizionario Biografico degli Italiani, Roma, Istituto della Enciclopedia italiana, 88 (2017), pp. 183-185.
2009 Studenti a Perugia. La matricola degli scolari forestieri (1511-1723), con Roberto Abbondanza e Attilio Bartoli Langeli, Perugia, Deputazione di storia patria per l'Umbria, Stabilimento tipografico Pliniana, 2009, pp. CVII, 740, ill. (Fonti per la storia dello Studium Perusinum, 3).
2000 Gherardi, Cesare, in Dizionario Biografico degli Italiani, Roma, Istituto della Enciclopedia italiana, 53 (2000).
1971 Borghese Caffarelli, Scipione, in Dizionario Biografico degli Italiani, Roma, Istituto della Enciclopedia italiana, 12 (1971), pp. 620-624.
1969 Boccalini, Traiano, in Dizionario Biografico degli Italiani, Roma, Istituto della Enciclopedia italiana, 11 (1969), pp. 11-19.
1963 Baldeschi, Francesco, in Dizionario Biografico degli Italiani, Roma, Istituto della Enciclopedia italiana, 5 (1963), p. 456.
1909 Le Opere. Galileo Galilei: XX, a cura di Antonio Favaro, Firenze, Tipografia G. Barbera, 1909, pp. 592.
Antonio Favaro (a cura di)