Biobibliografia del giureconsulto aquilano Francesco Vivio. Dopo aver ricordato che studiò a Perugia diritto avendo come maestri Guglielmo Pontano, Giulio e Marco Antonio Oradini, Giovan Paolo Lancellotti, Filippo Baldeschi, Ristoro Castaldi, Rinaldo Ridolfini e Marco Antonio Eugeni, evidenzia che ricoprì l'incarico di uditore regio nella Capitanata in Molise, in terra di Bari e Otranto. Rientrato nella città natale nel 1594, fu insignito della carica di camerlengo sfruttando l'aumentata autorevolezza personale e quella del suo casato. Tra le sue maggiori opere sono messe in luce i Communium opinionum libri tres, e soprattutto i quattro volumi delle Decisiones Regni Neapoletani in quibus diversi casus tam civilis quam criminales.... Quest'ultimi, stampati a Venezia fra il 1592 e il 1610, raccolgono 591 decisioni su questioni giuridiche che il Vivio approntò durante la sua magistratura.