Biobibliografia del giurista perugino Giovanni Paolo Lancellotti. Ricordato che si addottorò in utroque iure nello Studio patrio nel settembre 1546, dopo che gli fu fatta grazia di una parte della somma richiesta per sostenere l'esame di laurea, e dopo aver citato Guglielmo Pontano, Filippo Baldeschi e Giulio Oradini, come suoi promotori, evidenzia che il Lancellotti fu chiamato ad insegnare nell'Ateneo perugino nel 1548, dapprima come civilista e poi come canonista. Successivamente, dopo essersi prodigato nella redazione della sua maggiore opera, ossia Institutiones iuris canonici pubblicata nel 1563, trascorse il resto della vita tra l'insegnamento e l'esercizio della professione forenze a Perugia. In particolare, dedicò all'Università patria due opere: una biografia di Bartolo da Sassoferrato e uno scritto apologetico riguardante Baldo degli Ubaldi.