Docente perugino del XV secolo, residente in porta Sole (Treggiari, 2015), insegnò nel patrio Ateneo come risulta, per il biennio 1490-1492, dai registri dei 'Conservatori della Moneta' (Zucchini, 2008). Galeotto di Guido degli Oddi, prima di morire, lo inviò a Roma per perorare la causa della successione dei suoi benefici a favore dei suoi nipoti (Sartore, 2011). figura nella Matricola Collegii doctorum iuris civili et doctorum iuris canonici et doctorum utriusque iuris civitatis Perusii (1420-1519) e nella Tabula doctorum iuris utriusque collegii civitatis Perusii (1514-1593) (Treggiari, 2015).