Come molti medici dell'epoca, Ugolino di Giovanni Caccini da Montecatini, affiancò all'attività professionale anche quella accademica. A testimonianza di ciò, nel 1419 fu chiamato da Braccio da Montone ad insegnare nello Studium Perusinum (
Novati 1896), come evidenziano i registri dei 'Conservatori della Moneta', dove risulta stipendiato per le sue letture di medicina del 1419-1420 e 1421-1422 con un salario che sfiorava i 500 fiorini d'Oro. Uno stipendio considerevole che fa dedurre come la fama del medico toscano fosse già molto importante. Del resto è del 1417 il suo più celebre trattato, ossia il 'De Balneis', composto soprattutto nel corso della sua attività di medico svolta a Città di Castello e del quale si conoscono tre codici: Laurenziano, Pavese e Parigino (
Novati 1896). La sua attività di medico è testimoniata, oltre per aver curato importanti personaggi come Ilaria del Carretto, moglie del signore di Lucca (
Lazzareschi 1925), dalla mole dei suoi consilia, tra i quali famoso è quello rinvenuto nell'Archivio di Stato di Firenze per Averardo de' Medici (
Baldasseroni-degli Azzi 1906). In
Ermini (1971) pp.556-557.