Alberico
Gentili nacque a San Ginesio dall'unione fra Matteo e Lucrezia Petrelli il 14 gennaio 1552 (
De Benedictis 2000). Immatricolatosi nel 1569 allo Studium Perusinum, si laureò il 23 settembre 1572 in diritto civile (
Minnucci 2013), avendo avuto fra i suoi maestri Marco Antonio Eugeni e Rinaldo Ridolfi (Giuliani 2013). Nominato giudice alle cause civili ad Ascoli e poi avvocato del comune natio, fù revisore dello statuto comunale di San Ginesio nel 1577 (
De Benedictis 2000). Costretto alla fuga, per l'adesione alle dottrine riformate, riparò dapprima a Lubiana, successivamente in Germania, fino a giungere a Londra(
De Benedictis 2000). Entrato in contatto con il circolo culturale londinese di corte, il 6 marzo 1581 iniziò le sue lezioni di civile. Dopo essere entrato in relazione con Giordano Bruno ed altre personalità del tempo, con decreto reale, fu nominato nel giugno del 1587, professore regio di civile ad Oxford (
De Benedictis 2000;
Minnucci 2013). Tra le altre opere, spicca il De iure belli (
Minnucci 2013). Morì il 19 giugno 1608 nella capitale inglese (De Benedicis
2000). In
Ermini (1971): pp. 165; 526; 527-528; 530; 531; 534; altre notizie a pp. 451-452, 475 e n. 155, 534-535 n.164 e n.167.