Nell'Archivio notarile di Padova rinviene e pubblica in appendice un documento inedito su Bernardino Dal Gambaro (1490ca-1528). Professore di diritto canonico all'Ateneo patavino, quest'ultimo fu tra i promotori alla laurea in diritto civile (ottobre 1525) di Fabio Accoramboni, figlio del noto medico eugubino Girolamo più volte lettore di medicina allo Studio di Perugia tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo. L'atto riportato è l'inventario dei libri e dei beni mobili di Bernardino, depositati provvisoriamente dal fratello Matteo nella casa padovana degli Accoramboni. Il 28 novembre 1528, nella propria abitazione (in contrada Ponte dei Tardi), il professore eugubino fece redigere tale documento in modo da non subire eventuali contestazioni future. Nell'inventario (composto da 174 voci) risultano lecturae, commenti ed opere di diversi dottori che avevano insegnato all'Università di Perugia come Bartolo da Sassoferrato (1314ca-1357), Baldo degli Ubaldi (1327-1400), Angelo degli Ubaldi (1327ca-1407), Cino da Pistoia (m. 1337ca), Federico Petrucci da Siena (secolo XIV), Benedetto Capra da Peruhgia (secolo XV), Pier Filippo Della Corgna (1419ca-1492) e Vincenzo Ercolani da Perugia (m. 1539).