Probabilmente originario della famiglia perugina degli Armanni, detti anche della Staffa (
Quaglioni 1993), che diedero allo Studium Perusinum diversi lettori come Tiberio e Bartolomeo della Staffa, Lorenzo degliErrmanni nacque a Perugia nella seconda metà del XIV secolo. Residente in porta Santa Susanna (
Treggiari 2015), delle sue vicende biografiche non si hanno molte notizie, ma grazie ai registri dei 'Conservatori della moneta' è stato possibile ricostruirne la carriera accademica all'interno dell'Ateneo patrio (
Zucchini, 2008). "Eximius et excellentissimus iuris utriusque doctor" (
Quaglioni 1993), come venne definito nel 1415 in uno dei rari documenti che lo riguardano direttamente (ossia quando figura come legato pro arduis negotis civitatis presso la corte eugubina dei Montefeltro), l'Ermanni risulta leggere le Decretali già nel 1399-1400 percependo un salario di 50 fiorini . figura nella Matricola Collegii doctorum iuris civili et doctorum iuris canonici et doctorum utriusque iuris civitatis Perusii (1420-1519), dove è segnalato utriusque iuris doctor (
Quaglioni 1993;
Treggiari 2015). Il 26 dicembre 1411 fu tra quei professori, nativi di Perugia, che accettarono la sospensione delle paghe decisa dalle autorità cittadine 8 giorni prima. Successivamente risulta lettore di canonico dal 1415 al 1424, anno in cui si perdono le tracce facendone presupporre la morte da lì a poco. Come per molti dottori perugini si conosce ben poco dei suoi scritti, se non un piccolo numero di consilia presenti anche nelle grandi raccolte miscellanee del XV secolo. In
Ermini (1971): p. 503.