Discendente da una famiglia patrizia orvietana, nacque nel 1531. Frequentò la facoltà giuridica dello Studium Perusinum attorno al 1550. Conseguito il dottorato rientrò ad Orvieto, dove si diede all'amministrazione dei propri beni fondiari e all'esercizio dell'attività forense. Podestà di Spello nel 1560, fu diverse volte gonfaloniere ad Orvieto ed ebbe vari incarichi come: uditore del vescovo di Spoleto nel 1577, luogotenente a Perugia, uditore in criminalibus ad Ancona e poi uditore generale della Marca Anconitana. La sua fama di intellettuale, gli permise di guadagnare un posto d'onore negli 'Ragguagli' di Traiano Boccalini, altro scolaro perugino del XVI secolo(
Mazzacane 2013). Ebbe certamente due figli, Muzio e Giulivo, anch'essi laureati a Perugia (
Sinisi 2013;
Sigismondi 2013). La morte lo colse a Roma durante una missione nel 1593 (
Mazzacane 2013).