A partire soprattutto dal Quattrocento, i principali e più prestigiosi Atenei italiani furono frequentati da molti scolari di diversa nazionalità. Per evidenziare la presenza del fenomeno anche a Padova l'a. punta l'attenzione sull'abate Miguel Vidal, studente di diritto civile e canonico all'Università patavina e risultante immatricolato nella nazione catalana dal 27 novembre 1495. Fra le notizie fornite sul maiorchino l'a. riporta, pubblicandolo in appendice, l'inventario dei beni mobili e dei libri posseduti. Rintracciato nell'Archivio Notarile dell'Archivio di Stato di Padova e datato 14-20 settembre 1499, nel documento compaiono, tra i 209 titoli di testi ( ma alcuni sono voci raggruppanti più di un titolo o sezioni di opere), diversi scritti di giuristi che fra il XIV ed il XV secolo diedero lustro allo Studium di Perugia,come Cino da Pistoia, Bartolo da Sassoferrato, Baldo e Angelo degli Ubaldi, Federico Petrucci, Iacopo Butrigario e Baldo Bartolini, a testimonianza ulteriore della grande influenza che ebbe la scuola giuridica perugina durante il Medioevo.