Conseguito il dottorato in diritto civile probabilmente a Perugia, Conte iniziò la carriera di giurisperito. Fu docente di "leges" a Perugia negli anni '60 del Trecento, appartenendo dunque alla cerchia dei giuristi universitari che condivisero l'eredità di Bartolo (Baldo e Angelo degli Ubaldi, Angelo di Vanni, Nicola Alessandri, Guglielmo di Cellolo Buonguglielmi). Partecipò alla vita politica e amministrativa di Perugia fino all'epoca del governatorato di Gérard du Puy, ma dai primi anni '70 lasciò la sua città e risiedette ad Avignone, in Provenza e a Napoli.