Riprendendo un vecchio lavoro di Giuseppe Pardi riguardante i ‘Titoli dottorali conferiti dallo Studio di Ferrara nei secoli XV-XVI’, viene fornito un contributo sul tema della peregrinatio studentesca attraverso l’analisi dei 61 studenti, estrapolati dall’opera, che tra il 1426 e il 1552 si addottorarono nell’Ateneo estense, dopo aver frequentato anche lo Studium Perusinum. Sono messe in luce le principali motivazioni che spingevano i giovani scolari a trasferirsi da una Università ad un’altra, ossia la fama dei professori presenti in un Ateneo, le migliori condizioni economiche offerte dagli Studia e la presenza di strutture che potevano garantire ospitalità agli studenti provenienti da fuori città. Il tutto focalizzato nel contesto perugino e ferrarese del Quattro Cinquecento e corredato da tavole statistiche e da una appendice con i nomi degli studenti indagati.