Docente e avvocato perugino, abitante in porta Sole (
Treggiari 2015), fu lettore nel patrio Ateneo di civile nella prima metà del Cinquecento. Secondo i registri dei "Conservatori della Moneta" (
Zucchini 2008) era in cattedra tra il 1506 e il 1511. Tuttavia,
Ermini(1971 pp. 517, 548) ne anticipa la docenza al 1505 e lo da alla cattedra di canonico certamente nel 1537. Figura nella Tabula doctorum iuris utriusque collegii civitatis Perusii (1514-1593) e nella Matricula venerandi ac sacri collegii advocatorum civitatis Perusii (1511-1523) (
Treggiari 2015).