Lettore di canonico allo Studio di Perugia nella prima metà del XV secolo e importante membro della curia romana del periodo, Angelo
Geraldini Nacque ad Amelia nel 1422 da una famiglia appartenente al patriziato locale ma in difficoltà economiche (Petersohn 1999). Come risulta dalla biografia scritta dal nipote Antonio (
Geraldini, 1896), conclusi gli studi giuridici a Perugia,dal 1444 fino al 1446 insegnò nell'Ateneo umbro come doctor decretorum, avendo fra i suoi allievi anche il fratello Battista (Petersohn 1999). Rettore della Sapienza nuova e anche di quella vecchia (
Geraldini 1896; Petersohn 1999;
Marconi 2006), cominciò la sua ascesa nella carriera ecclesiastica e diplomatica internazionale venendo apprezzato anche da molte corti europee, come quella aragonese (
Geraldini 1896). Svolse importanti missioni al servizio del papa come quella organizzata, mentre era vescovo di Kamiel (
Petersohn 1987), tra il 1482 e il 1484 a Basilea, per contrastare il tentativo del domenicano croato Jamometic di promuovere un Concilio (Petersohn 1999). Fu governatore dell'Umbria e di Perugia tra il 1485 e il 1486 . Morì a Civitacastellana il 3 agosto di quest'ultimo anno (Petersohn 1999). In
Ermini (1971): pp. 255, n. 73; 400, e 400, n. 164; 483, n. 176.