Analizza il 'Tractatus' di Giovanni da Capestrano, studente di diritto allo Studio di Perugia nella prima metà del XV secolo, confrontandolo con quelle che furono le sue fonti, ossia Bartolo, Angelo degli Ubaldi e Bernardino da Siena dottori o scolarinel medesimo Ateneo. (cfr. "Medioevo Latino", 18 (1997), 2032; "Bibliografia Umbra", 6 (1995-1998, ma 2001), p. 290).