Tra gli uomini illustri di Fossombrone di cui riporta alcune notizie biografiche figura anche Girolamo Giganti, il quale viene ricordato che studiò legge per 8 anni a Perugia, seguendo i corsi di Guglielmo Pontano e Vincenzo Ercolani. Viene anche evidenziato che si laureò successivamente a Bologna nel 1514. Editore e commentatore di varie opere celebri, compose tre trattati: “Della Residenza dei Vescovi”, “Del delitto di lesa maestà” e “Delle pensioni”, quest’ultimo conosciuto e commentato in tutta Europa. Risulta essere presente a Roma durante il “Sacco” (1527) e poi a Venezia dove morì nel 1560 (p. 15). È citato, inoltre il religioso Giovanni Battista Lattanzi, del quale si rimarca che cominciò i suoi studi in patria per poi perfezionarli all’Università di Perugia e successivamente in quella di Roma. È ricordato per la sua opera conciliatrice nel Viterbese, per essere stato vescovo di Città di Castello e per essere amico di Ludovico Muratori. Divenuto cieco, tornò in patria dove morì nel 1783 (p. 19).