Scheda biobibliografica dedicata al giurista perugino Angelo di Alessandro Baldeschi. Nipote di Angelo degli Ubaldi, fratello di Baldo, morì quasi certamente a Perugia attorno al 1490 visto che, come viene ricordato, Tommaso Diplovataccio, studente allo Studium Perusinum nell'anno accademico 1489-1490, lo descrive come "iam senex decrepite etatis". Formatosi, probabilmente, a Perugia presso l'Ateneo cittadino, dove il padre fu docente di diritto fino al 1420, figura soprattutto come civilista a Bologna (1429-1433) e Padova (1436-1479), anche se risultano presenze anche a Ferrara e Siena. Il supposto insegnamento in patria, dato per certo da molta letteratura, non è supportato dalla documentazione ufficiale dello Studio perugino. Fu autore di numerosi consilia, mentre per molte altre opere, in particolare letture e repetitiones, permangono incertezze di attribuzioni a causa di omonimi giuristi perugini, come il nonno Angelo e Angelo Perigli.