Andrea Bontempi, nasce a Perugia nel 1326. Membro di una famiglia di tradizione colta e popolare, fu canonico di San Lorenzo nel 1348. Nonostante la sua giovane età, gli fu affidato il compito di nominare i rettori delle chiese vacanti dipendenti dalla cattedrale. Addottoratosi in diritto canonico, il Bontempi lesse il Sesto delle Decretali e le Clementine nell'Ateneo patrio nell'anno accademico 1353-1354, quando interruppe l'insegnamento per recarsi da papa Innocenzo VI ad Avignone e accettare l'elezione a vescovo della città umbra a soli 28 anni. Pur fedele alla Chiesa, durante il suo episcopato mantenne un atteggiamento di lealtà verso il Comune non assecondando, ad esempio, il tentativo di sottomissione di Perugia preparato dall'Albornoz. Abile diplomatico e dotato di forte equilibrio fu un protagonista importante della pace tra Urbano V e Perugia del 1379 e per questo fu nominato legato della Marca di Ancona, carica che tenne fino alla morte che lo colse improvvisamente il 16 luglio 1390 (
Petrucci 1970). In
Ermini (1971): p. 164.