Medico marchigiano chiamato il 16 marzo 1382 da Perugia per risollevare la fama della facoltà di medicina dello Studio locale (
Muccillo 1991). Iacopo accettò visto che compare nei registri dei "Conservatori della Moneta" per l'anno accademico 1382-1383 (
Zucchini, 2008). Nella biblioteca municipale di Vendome si conserva un suo consilium (
Nicoud 2014). Per
Ermini (1971): p. 183; per
Nicoud (2014): pp. 579; 243, n. 442; 246.