Dai registri dei 'Conservatori della Moneta, Tiberio di Ermanno, perugino e residente in porta San Pietro (
Treggiari 2015), leggeva diritto canonico nello studio patrio già nell'anno accademico 1450-1451. Successivamente, sono visibili altre condotte, come quella del 1455-1456 e quelle del biennio 1490-1492 (
Zucchini 2008). Nonostante lo stipendio percepito si aggiri sempre attorno ai 50 fiorini di media, il lungo arco temporale nel quale esercitò l'attività accademica, fa supporre la considerazione di cui godeva in patria. Figura nella Matricola Collegii doctorum iuris civili et doctorum iuris canonici et doctorum utriusque iuris civitatis Perusii (1420-1519) e nella Tabula doctorum iuris utriusque collegii civitatis Perusii (1514-1593) (
Treggiari 2015). In
Ermini (1971): pp. 516; 547.