Giurista e avvocato perugino residente in porta Eburnea (
Treggiari 2015), insegnò nel patrio Ateneo tra il 1490 e il 1511, visto che figura stipendiato nei registri dei "Conservatori della Moneta" (
Zucchini 2008). In un documento del 3 giugno 1513, Gaspare di Bartolomeo di Mariozzi da Perugia, dichiarava sotto giuramento d'aver ricevuto dal mercante di libri operante a Perugia, Lorenzo Berot 50 fiorini , con i quali quest'ultimo cancellò una obbligazione ipotecaria che aveva contratto con il giurista (
Ricciarelli 1973). Figura nella Matricola Collegii doctorum iuris civili et doctorum iuris canonici et doctorum utriusque iuris civitatis Perusii (1420-1519), dove è segnato legum doctor, come nella Tabula doctorum iuris utriusque collegii civitatis Perusii (1514-1593). . Risulta anche nella Matricula venerandi ac sacri collegii advocatorum civitatis Perusii (1511-1523) (
Treggiari 2015).