Attraverso documenti coevi, tratteggia il ritratto biografico di Pietro d'Assisi, maestro dell'illustre giurista trecentesco Bartolo da Sassoferrato. Esperto nelle umane lettere, il frate assisiate, fece lezioni in varie scuole e conventi della provincia a cui partecipavano anche studenti secolari, come il celebre giureconsulto che tanta fama e lustro diede allo Studium Perusinum. E' riportato l'elogio che quest'ultimo fece al maestro in segno di riconoscenza e sottolineati i rapporti di Bartolo con la comunità francescana, tanto da voler essere sepolto nella chiesa perugina di San Francesco al Prato.