Nell'inventario della libreria di casa Medici compilato nel 1495 dal Piccolomini risultano presenti testi di dottori che lessero allo Studio perugino. In particolare figurano scritti di Nicolò Tignosi da Foligno (pp. 76, 77, 80), Giovanni Battista Valentini detto il 'Cantalicio' (pp. 76, 78) e Paolo Nicoletti 'Veneto' con la sua 'Logyca parva' (p. 88).