Nato attorno al 1348 da Bartolini di Biagio nei pressi di Bologna, Antonio da Budrio si addottorò in civile (1384) e in canonico (1387) nell'Università felsinea. Nel 1390 lesse a Perugia, dove aiutò nell'amministrazione della diocesi il vescovo Andrea Bontempi. Ritornato a Bologna, Antonio risulta lettore anche negli Atenei di Firenze, dove ricevette un salario di 400 fiorini d'oro per l'anno accademico 1398-1399, e Ferrara, per poi ritornare ad insegnare nella città patria dove morì il 4 ottobre 1408.