Esaminando il pensiero di alcuni medici e fisiologi medioevali, tra cui Gentile da Foligno e Tommaso del Garbo illustri lettori dello Studio perugino nel XIV secolo, l'a. evidenzia le questioni relative all'interpretazione dei miracoli evangelici e dei santi spiegabili scientificamente, secondo tali autori, attraverso l'avicenniana 'vis imaginationis' o mediante altri poteri dell'anima. (cfr. "Quaderni per la storia dell'Università di Padova", 11 (1978, ma 1979), p. 221).