Nel tentativo di apportare un contributo per una migliore conoscenza dell'aristotelismo fiorentino fra il 1450 e il 1470, l'a. studia ed analizza l'opera di Nicolò Tignosi da Foligno (1402-1474) lettore allo Studio di Perugia nel XV secolo, sottolineandone i legami con quella di Paolo Veneto e Gaetano da Thiene. (cfr. "Quaderni per la storia dell'Università di Padova", 1 (1968), p. 257).