Presenta un saggio articolato sulla figura di Lilio Egidio Libelli da Città di Castello, lettore in arti allo Studio di Perugia nella seconda metà del Quattrocento. In particolare la prima parte del lavoro è dedicata alle notizie biografiche sull'umanista tifernate e al contesto storico, e la seconda ad una analisi filologica-letteraria dei suoi scritti. (cfr. "Archivio Storico Italiano", 152 (1994), fasc. 1, pp. 247-249; "Bibliografia Umbra", 5 (1991-1994, ma 1998), p. 425; "Medioevo Latino", 18 (1997), 2435).