Tra le figure di maggiore spicco dell'Università di Perugia sin dalla sua fondazione Baldo degli Ubaldi fu una delle più importanti e prestigiose. Di questo celebre giurista perugino l'a. offre dettagliate notizie del soggiorno a Firenze, ricostruendo in particolare le serie delle sue condotte allo Studium toscano (1358-1366) ed evidenziando i successivi tentativi (come quello del 1385) fatti dale autorità fiorentine per riportarlo in Toscana, dopo il ritorno a Perugia. L'a. testimonia l'omaggio di Firenze al celebre dottore riportando la provvisione del 9 ottobre 1359 con la quale veniva conferita la cittadinanza all'illustre perugino. Gli atti esaminati, inoltre, permettono di avere informazioni sulle letture fiorentine di dottori che lessero anche all'Università perugina. Tra questi: Giovanni de' Pagliarenzi, Pietro di Tommaso dei Corsini e lo stesso fratello di Baldo, Pietro degli Ubaldi. In appendice, infine, vengono fornite notizie sui lavori di Baldo, che si conservano tra i manoscritti delle biblioteche di Firenze, e precisamente nella Biblioteca Nazionale, nella Laurenziana e nella Riccardiana. (cfr. "Archivio Storico Italiano", V Serie 26 (1900), fasc. 4, p. 342).