I due volumi di Ludwig Bertalot, curati da Paul Oscar Kristeller, dimostrano la centralità dell'Università di Padova negli importanti rapporti culturali italo-tedeschi del XV secolo. Per ricostruire quel contesto, l'a., esamina diversi codici, come quello riguardante l'inventario della Biblioteca manoscritta del giurista Zeno conservato nel Capitolo della cattedrale di Padova. Esempio di libreria giuridica privata del Quattrocento in Italia, Composta da 25 codici concernenti soprattutto testi di diritto canonico, in questa sono presenti opere di Bartolo da Sassoferrato, Baldo degli Ubaldi e Federico Petrucci da Siena, tutti lettori al neonato Studium perugino nel XIV secolo. (cfr. "Quaderni per la storia dell'Università di Padova", 11 (1978, ma 1979), pp. 137-151).