Membro della nobile casata di Sermoneta, Bonifacio di Onorato nacque in questa località nel 1568. Formatosi assieme al fratello Antonio all’Università di Bologna (1586), città nella quale entrò in contatto con il Tasso, si addottorò in diritto civile ed ecclesiastico presso lo Studium Perusinum. Designato alla carriera ecclesiastica gli furono conferiti diversi incarichi. Il 20 febbraio del 1593, ad esempio, ottenne da papa Clemente VIII la sua prima carica di rilievo, quella di governatore della città di Camerino e due anni dopo quella della più importante sede di Orvieto. Carica quest’ultima che tenne fino all’aprile dell’anno successivo quando decise di seguire lo zio cardinale Enrico Caetani nella difficile ambasceria presso la corte di Polonia in chiave anti-turca. Tornato a Roma nonostante il non buon esito della missione polacca, Bonifacio riprese la sua carriera all’interno della Curia divenendo vescovo di Cassano (1597), fino a giungere nel 1606 alla nomina porporale. Nominato legato di Romagna e nel 1613 arcivescovo di Taranto, morì a Roma nel 1617.