Tra le edizioni perugine seicentesche citate, figurano diverse opere i cui autori furono in quel periodo docenti nello Studium Perusinum come: Marco Antonio Bonciari, Annibale Camilli, Luca Antonio Camaffi, il servita Pietro Dionigi Veglia, Alessandro Pascoli, Vincenzo Mannucci, Cesare Crispolti,Filippo Massini, e il “matematico, filosofo, sapientissimo e peritissimo nella lingua greca” Lemme Rossi (pp. 267-270).