Profilo bio-bibliografico dell’erudito perugino Vincenzo Cavallucci (1700-1787). Nato da una famiglia di umili condizioni, fu avviato alla vita ecclesiastica e ordinato sacerdote nel 1728. Tra il 1739 e il 1753 si trasferì a Venezia per poi tornare nella sua Perugia, dove trovò una favorevole accoglienza da parte della società perugina grazie anche all’interessamento del professore dello Studio Annibale Mariotti. Nel 1753, dopo aver ottenuto la laurea in filosofia e teologia, gli fu assegnata una cattedra di matematica presso l’Ateneo. Fu autore di una inedita: ‘Storia dell’Università di Perugia’. (cfr. “Bollettino della Deputazione di storia patria per l’Umbria”, 79 (1982), p. 382).