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Postio, Ludovico (Perugia, 1587ca - Ferrara?, 1658ca), in Dizionario biografico dei giuristi italiani (XII-XX secolo), diretto da Italo Birocchi, Ennio Cortese, Antonello Mattone, Marco Nicola Miletti, a cura di Maria Luisa Carlino, Giuseppina De Giudici, Ersilia Fabbricatore, Eloisa Mura, Martina Sammarco, con la collaborazione della Biblioteca del Senato, Bologna, Il Mulino, 2013, 2 vol., pp. 1621-1622., di Ferdinando Treggiari (2013)

Profilo biobibliografico di Ludovico di Tommaso Postio da Castiglion Fosco che, divenuto cittadino perugino nel 1597, si addottorò a Perugia in utroque iure nell'agosto del 1614, avendo come promotori Rubino Montemelini e Taddeo Corsetti. Esercitò la professione legale negli uffici dell'amministrazione pontificia, per poi iniziare la carriera dell'amministrazione della giustizia divenendo, tra il 1636 e il 1647, luogotenente della Curia generale della Marca e poi uditore e pretore della Rota di Macerata. Passato a Bologna, chiuse la carriera a Ferrara nel 1654 come luogotenente civile di quella legazione. L'ipotizzata ripresa dei rapporti con la città natale, dovuto alla sua iscrizione alla matricola dei giuristi nel 1655, non viene supportata da ulteriori prove. Morì, probabilmente, a Ferrara tra il 1657 e il 1658. Tra le sue opere, la più fortunata fu la prima, ossia il Tractatus mandati manutenendo sive summarissimi possessorii interim nuncupati del 1634.

Fonti collegate

Personaggi citati

  1. Ludovicus Tomassus Postii de Castilione Fuscus, civis perusinus
  2. Rubino de Montemelino de Perusio
  3. Thaddeus Corsetti