Dopo aver fatto chiarezza sulla sua identità , per molto tempo scambiata con quella del giurista perugino Benedetto Barzi o con quella di un Benedetto de Plumbino de Pisis laureato a Pavia nel novembre del 1398, ricorda che apparteneva alla famiglia Dal Pozzo di Pisa, originaria di Piombino. Le prime notizie conosciute, lo danno ambasciatore a Firenze nel 1380 e l'anno successivo giudice vicario collaterale del capitano Alidosi a Perugia. Non fornisce notizie sul suo ipotizzato insegnamento perugino, mentre lo indica lettore a Siena (1390; 1406-1407), a Bologna (1393-1397) e a Padova (dal 1407). Fu autore di consilia, repetitiones e quaestiones.