Biobibliografia del giurista perugino Marco Angelelli, lettore nello Studium Perusinum dal 1382 al 1407 dove alternò l'insegnamento del Codice e del Digesto vecchio a quello del Digesto nuovo e dell'Inforziato. Più volte giudice del Comune, ricoprì diversi ruoli politici fino ad avere un ruolo importante nel nuovo contesto politico che si ebbe a Perugia dopo il 1393. Avvocato del Comune nella causa contro Angelo degli Ubaldi, nel 1391 accese la propria partita di catasto in porta Sant'Angelo, parrocchia di San Fortunato. Oltre che nella docenza fu molto attivo anche dal punto di vista finanziario tanto da passare dall'iniziale stima di 683 libre grosse del suo patrimonio, ai 1945 del 1450 grazie anche all'opera dei suoi eredi. Fu autore di molti consilia oggi conservati in diverse biblioteche italiane e non. Morì sicuramente a Perugia poco prima del 25 agosto 1414 visto che in quella data il suo nome era stato estratto per essere nominato giudice del Comune ma non potè adempiere al nuovo incarico in quanto defunctus hiis diebus.