Giurista perugino residente in porta San Pietro (
Treggiari 2015), secondo
Ermini (1971) era in cattedra allo Studio patrio nel 1527, anche se la sua morte dovrebbe risalire al giugno di quello stesso anno, come scritto nella Tabula doctorum iuris utriusque collegii civitatis Perusii (1514-1593) (
Treggiari 2015).