Nato a Firenze il 1 gennaio 1584 (Tabacchi 2006, Lorenzo di Vincenzo Magalotti studiò legge alle Università di Perugia e Pisa, dove si laureò (Favaro 1909). Si trasferì a Roma dove iniziò la carriera in Curia potendo contare sul sostegno del futuro papa Urbano VIII. Dal 1609, quando fu nominato Referendario delle due Segnature, al 1621, quando gli fu affidato il governatorato di Ascoli, ricoprì diversi incarichi mettendo in luce le sue capacità e acquisendo una notevole esperienza amministrativa. In rapporto con Galileo Galilei come testimonia un fitto carteggio, venne nominato segretario di Stato, divenendo la personalità più influente della Curia romana di Urbano VIII. Nominato cardinale nel 1624, si vide ridimensionare la sua posizione con l'avvento al potere dei giovani cardinali Barberini. Nominato vescovo di Ferrara nel 1628, , dimostrando una efficace vocazione episcopale, morì il 19 settembre 1637 (Tabacchi 2006).