Skip to content

Iacobus Pergulensis
Studente Giacomo Tiburzi da Pergola

Studente marchigiano all'Università di Perugia negli ultimi anni del XV secolo. lettore della Facoltà degli artisti dello Studio di Bologna, Iacobus Pergulensis fu un seguace del Pomponazzi e un classico testimone del legame tra scienza medica e gli studia humanitatis tipico dei primi decenni del XVI secolo. A Perugia fu allievo del celebre umanista perugino Francesco Maturanzio. Insoddisfatto della professione di medico, che aveva intrapreso più per esigenze economiche che per passione, provò di rientrare nella vita universitaria perugina. L'aiuto chiesto dal pergolese a diversi amici di Perugia affinché appoggiassero una sua candidatura alla cattedra di medicina speculativa resa vacante dalla partenza di Grazia Marinelli d'Arezzo nel 1521, però fallì. Il 'De pestilentia liber' dedicato a Vitellio Vitelli (1523), fu una tra le sue opere più celebri. Le lettere trovate nella Biblioteca ferrarese inviate da Giacomo tra il 1515 ed il 1538, testimoniano il legame con la città umbra, visto che alcune sono indirizzate a corrispondenti perugini come Vincenzo Pozzi, Giovanni e Niccolò da Perugia, Vincenzo Baglioni e Lucalberto Podiani (Pastore, 1984).

Autorità URI UID