Del libraio e letterato Francesco Sansovino, viene edito l'inedito 'Dialogo della pratica, della ragione' composto, probabilmente, tra il 1540 e il 1542. L'opera, che "volgarizza la miglior dottrina di diritto comune intorno al processo civile", intreccia i trattati di Bartolo da Sassoferrato, esimio lettore nella trecentesca Università di Perugia, con diversi richiami al 'Principe' del Machiavelli. (cfr. "Quaderni per la storia dell'Università di Padova", 44 (2011), p. 327).