Fornisce un contributo sull'organizzazione e le caratteristiche dell'insegnamento primario in epoca tardo medievale a Cortona evidenziando, tra l'altro, i rapporti con l'Umbria e in particolare con alcuni maestri di grammatica della zona del lago. Tra questi alcuni lessero allo Studio di Perugia come Guido Vannucci da Isola Maggiore, maestro a Cortona nel 1427-1428, e Marco di Nicola di Insula lacus civitatis Perusii, insegnante nel triennio 1497-1500 (vedi appendice a p. 288) e probabilmente lo stesso Marco Serperella a cui fu conferita la cittadinanza perugina il 2 aprile 1502 (pp. 280-281). Sono citati, inoltre, maestri cortonesi che lessero a Perugia come Angelo di Biagio, Beltramo e Egidio di Pietro (p. 282 nota 120).