Dopo una dotta introduzione, pubblica 29 lettere scritte dal Pontano, studente dell'Università di Perugia, tra il 1460 e il 1503. Vengono edite, inoltre, 8 lettere inviategli da personaggi come il Palormita, Aldo Manuzio, il Poliziano ed altri. (cfr. "Bollettino della Deputazione di storia patria per l'Umbria", 14 (1908), p. 647).