Fra i documenti elencati ne figura uno del 12 marzo 1325 relativo a Bandino di Tebaldo, dottore in legge, dal quale si desume che fu lettore a Perugia anche nel 1325, oltre che nel 1326 (pp. 441-442). Risulta, inoltre, un atto del 26 gennaio 1334 nel quale il medico tifernate Mannus Filiputj figura come testimone in una quietanza dello stipendio di maestro Filippo ser Gualterocti di Siena, lettore di filosofia e logicanell'Ateneo di Perugia (p. 508).