Ricostruisce la storia di un incunabolo dell'Universitatsbibliotek di Dusseldorf nel quale è presente il testo di Avicenna nella versione del medico umbro e lettore all'Università di Perugia nel XIV secolo Gentile da Foligno. (cfr. "Medioevo Latino", 17 (1996), 463; "Bibliografia Umbra", 6 (1995-1998, ma 2001), p. 405).