Prima che allo Studio perugino, Paolo Nicoletti da Udine conosciuto come Paolo Veneto, fu lettore nella Facoltà delle arti all'Università di Padova dal 1408 al 1415. L'a., puntando l'attenzione sulla sua inclinazione alle teorie averroistiche (probabilmente apprese ad Oxford o a Parigi), cita alcuni scritti composti dall'agostiniano a Padova e che risentono della lettura del 'De intellectu' dell'averroista Sigieri di Brabante. (cfr. "Quaderni per la storia dell'Università di Padova", 2 (1969), p. 129).